giovedì 20 ottobre 2011

Il mondo del lavoro...

Adesso come adesso è sempre più difficile riuscire a trovare un lavoro stabile, un lavoro che dia certezze economiche e che risponda allo studio svolto e alle proprie caratteristiche. Ormai un diploma non vale nulla, essere ragionieri o geometri vuol dire, come dieci anni fa, aver fatto le medie. Per non parlare della laurea, che non apre molti portoni nel mondo lavorativo. Però non so se è meglio studiare per avere un diploma in mano e poi andare a lavorare senza pensare che, visto che si inizia prima, si possa ottenere la pensione, quel lontanissimo e improbabile miraggio che i giovani non vedranno mai. Allora è meglio studiare fino a trent'anni, farsi una cultura, ma non avere soldi e quindi dipendere dai genitori. Io dico che ognuno deve fare quello che si sente e coltivare i propri sogni, la società non è il massimo ma bisogna fare di tutto per cambiarla e per renderci un futuro migliore. Io ho preferito avere un diploma e andare a lavorare cercando di accontentarmi e mettendo da parte pian pianino qualche (pochi) soldini, cercando la mia indipendenza e cercando comunque di leggere, di essere informata sui fatti che accadono nel mondo e di coltivarmi la mia cultura.

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